Cagliari, Ranieri in conferenza: "Lapadula recupera, Mancosu out"

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, ha parlato in conferenza alla vigilia della sfida contro il Frosinone, in programma domenica alle 12.30.

Ecco i passaggi più importanti in ottica fantacalcio, presi da Tuttomewrcatoweb.

Com'è la situazione infortunati? "Lapadula si è allenato con noi anche se un po' in disparte. gli ultimi due allenamenti li ha fatti in gruppo. È convocabile, Mancosu invece è fuori".

Quanto è importante Petagna? "Importantissimo, ci contiamo. Sta entrando in condizione, deve lavorare molto con il suo fisico".

Clean Sheet "Sarebbe importante non prendere gol. Bisogna essere concentrati e determinati e anticipare la giocate degli avversari. sarà importantissimo non prendere gol, il Frosinone è una grande squadra che non molla mai. Hanno corsa tecnica geometri, pressano. sarà una partita molto difficile, simile alla partita".

Sui cambi "Tante volte hai bisogno di fare i cambi se la squadra ha bisogno di fare qualcosa, di differenziare. Quando non ce n'è bisogno non voglio farli. Non cambio tanto per cambiare".

Su Wieteska "A forza di giocare in allenamento sta capendo il campionato italiano. Si sta integrando sempre di più, capisce sempre meglio l'italiano e mi aspetto sempre di più anche da Hatzidiakos che è un fior di giocatore".

Sul Frosinone "Temo le loro geometrie, la loro qualità, hanno dei giocatori che vanno a mille all'ora. Attaccano e creano gli spazi, dobbiamo essere attenti. Questa è una squadra che non molla mai, ma se non riesci a fargli fare gol sarebbe meglio. Hanno eliminato il Napoli facendo 4 gol, è una squadra che va presa con le pinze, stare attenti ad ogni sussulto".

Riproporrà il modulo di Bologna? Come ha visto Sulemana? "Sta meglio, recupera centinaia di palloni. Ci darà una grossa mano. Il sistema di gioco varia, come varia il loro. Dobbiamo adattarsi a ogni evenienza".

Petagna e Makoumbou l'hanno definita come un padre "Mi sento come un allenatore, ho chiuso un occhio a volte ma questa squadra non mi ha mai fatto incavolare. Posso rimproverarli per errori tecnici ma la squadra lotta sempre dal primo all'ultimo minuto. Dobbiamo dare sempre tutto, se abbassiamo il livello di aggressività mentale non ce la facciamo".