ROMA-Athletic Bilbao 1-1
(32Dovbyk (R), 85’ A. Paredes (A))
ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, N’Dicka, Hermoso; Celik (71’ Abdulhamid), Koné (81’ Paredes), Cristante, Baldanzi (61’ Pisilli), Angeliño; Dybala (46’ Soulé), Dovbyk (81’ Shomurodov). All. Juric

Non va oltre il pareggio la Roma di Juric nell’esordio stagionale in Europa League contro l’Athletic Bilbao. Nonostante una buona partita in fase di contenimento e gestione del momentaneo vantaggio, l’unica disattenzione difensiva costa ai giallorossi la vittoria.

Per il suo debutto sulla panchina della Roma in una competizione europea, Juric punta sull’esperienza di Hermoso dal 1’ in difesa. A centrocampo, Koné e Baldanzi prendono il posto di Pisilli e Pellegrini, portando freschezza e dinamismo. In attacco, confermata la coppia formata da Dybala e Dovbyk.

Il primo squillo del match arriva al 17', sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con il colpo di testa di Aitor Paredes che si spegne alla destra di Svilar. 
La Roma fatica a costruire gioco a causa del pressing alto dei baschi e sceglie di affidarsi ai lanci lunghi per sfruttare la fisicità di Dovbyk. Proprio su uno di questi lanci, l’ucraino riesce a sfuggire ai centrali avversari, ma non riesce a battere Agirrezabala, attento in uscita. Un minuto dopo, Dybala spreca una grande chance, mandando malamente sul fondo la conclusione da buona posizione.
Al 32' la Roma trova il vantaggio: dopo un ottimo recupero di N'Dicka su Guruzeta, l'azione si sviluppa rapidamente da destra a sinistra, con un pregevole tunnel di Dybala che serve Angeliño. Quest'ultimo pennella un assist perfetto sulla testa di Dovbyk, che non sbaglia e insacca alle spalle di Agirrezabala. 
La Roma amministra il vantaggio fino alla fine del primo tempo, non permettendo all’Athletic di creare pericoli degni di nota alla porta di Svilar.

Al rientro dagli spogliatoi non c’è Dybala, preservato da Juric in vista dell’impegno di campionato contro il Venezia. Al suo posto dentro Soulé.
Proprio quest’ultimo ci prova subito, approfittando dello scivolone di Aitor Paredes, ma il suo sinistro viene disinnescato efficacemente da Agirrezabala.
Valverde corre ai ripari inserendo Nico Williams e Ander Herrera, mentre Juric risponde con Pisilli per Baldanzi e Abdulhamid (primo giocatore arabo nella storia della Roma) per Celik, uscito acciaccato. 
Proprio nel momento in cui la Roma sembrava in controllo del match, arriva la doccia fredda per l’Olimpico: sugli sviluppi di un calcio di punizione Unai Nuñez fa la sponda per Aitor Paredes che di testa trafigge Svilar.
La Roma non riesce ad imbastire un vero e proprio forcing nel finale e vede sfumare la vittoria nell’unica vera occasione da gol concessa ai baschi.
Prossimo appuntamento europeo per i giallorossi, il 3 ottobre alle 21:00, in casa degli svedesi dell’Elfsborg.
 

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Sezione: NEWS / Data: Ven 27 settembre 2024 alle 08:30 / Fonte: Diego Cogoni
Autore: Redazione Tuttofantacalcio
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