Conference League: Panathinaikos-Fiorentina 3-2

Panathinaikos-FIORENTINA 3-2
(5' Swiderski (P), 19' Maksimovic (P), 20' Beltran (F), 23' Fagioli (F), 55' Tete (P))
FIORENTINA (3-5-2): Terracciano; M. Moreno, Comuzzo, Ranieri; Dodô, Mandragora, Fagioli (76' Parisi), Richardson (59' Cataldi), Gosens; Beltran (76' Gudmundsson), Kean. All.: Palladino

Partita pazza allo Spyros Louis di Atene, nel primo atto dell'ottavo di finale di Conference League tra Panathinaikos e Fiorentina, terminato 3-2 per i padroni di casa. 
Palladino può contare sul rientro di Moise Kean, schierato subito titolare accanto a Beltran nel duo d'attacco. L'ex tecnico del Monza conferma il 3-5-2 con Comuzzo al centro della difesa, coadiuvato da Matias Moreno e Ranieri. Ci sono Dodô e Gosens sulle fasce con Mandragora, Richardson e Fagioli al centro. Torna Terracciano in porta. 

Raramente capita di vedere quattro gol nei primi 23 minuti di gara: i greci vanno avanti al 5' con l'ex Verona Swiderski che non perdona Terracciano su assist di tacco di Maksimovic; il serbo al 19' mette in rete una corta respinta di Terracciano, non perfetto nella circostanza, su tiro di un altro ex del nostro campionato, Filip Djuricic. La Viola incassa il colpo ma rientra immediatamente in gara, prima con Beltran al 20', che si fa perdonare il rigore sbagliato contro il Lecce e segna su assist di Gosens, poi con Fagioli, sempre su passaggio vincente del tedesco. Al 23' è 2-2, gara pazzesca. La Fiorentina passa anche in vantaggio a fine primo tempo ma il gol di Matias Moreno viene annullato per fuorigioco. 

Dal possibile 2-3 di fine primo tempo, si passa al 3-2 del Panathinaikos, ad inizio ripresa con Tete, che sfrutta ancora un'iniziativa di Djuricic dalla sinistra e scarica una rasoiata imparabile per Terracciano. Brutto colpo per la Fiorentina che prova a reagire con capitan Ranieri e Kean ma rischia anche di subire il quarto gol, ma ancora Djuricic centra il palo con Terracciano bravo a deviare con la punta delle dita.