Europa League, ottavi di finale - Brighton-Roma 1-0

Brighton-ROMA 1-0
(37' Welbeck)
ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, N'Dicka, Spinazzola; Bove, Cristante, Pellegrini; Baldanzi (84’ Aouar), Azmoun (91’ Joao Costa), Zalewski (73’ Llorente)

La Roma che viene dalla splendida prestazione offerta all’Olimpico, in cui è riuscita a imporsi all’andata per 4-0, presenta un trio d’attacco inedito, tutti insieme dal primo minuto Baldanzi, Azmoun e Zalewski, con Bove unica novità a centrocampo.

Nel primo tempo, leggera fase di studio di entrambe le squadre, giro palla semplice alla ricerca di varchi.
Clamoroso episodio al 22' con la rete del vantaggio annullata per gioco pericoloso, errore arbitrale inspiegabile del direttore di gara Zwayer: Azmoun insacca con un’acrobazia, nello slancio colpisce fortuitamente il difensore, che in ritardo, provava di testa ad anticipare la giocata del centravanti, senza riuscirci.
Reagisce la squadra di De Zerbi che inizia ad attaccare, con la Roma che mostra una buona organizzazione difensiva e fiducia tra i reparti, ma al minuto 37’ sono gli inglesi a passare in vantaggio: Danny Welbeck lasciato con troppo spazio al limite dell’area, dopo aver ricevuto palla da Estupinian prende la mira e batte Svilar.
Il secondo tempo vede una sola squadra in campo, il Brighton inizia a dominare la partita e arrivano diverse occasioni pericolose.
Al 59’ però è la Roma ad avere l’occasione del vantaggio con Spinazzola che centra in pieno l’incrocio dei pali, dopo un'azione personale sulla fascia. 
Due minuti piú tardi miracolo vero e proprio di Svilar, cross dalla sinistra per l’accorrente Adingra e risposta di puro istinto da parte dell’estremo difensore giallorosso.
Per tutta la durata del secondo tempo il Brighton proverà invano a impensierire la Roma e riaccendere la speranza qualificazione.
La partita si conclude con il risultato di 1-0 manda quindi di diritto la Roma ai quarti di finale, consapevole di potersi giocare le proprie carte nella competizione.