MILAN-Club Brugge 3-1
(34' Pulisic (M), 51' Sabbe (B), 61' e 71' Reijnders (M))
MILAN (4-3-3): Maignan; Emerson Royal, Tomori, Gabbia (83' Thiaw), Theo Hernandez; Fofana (75' Fofana), Reijnders, Loftus-Cheek (60' Okafor); Pulisic, Morata (75' Camarda), Leão (60' Chukwueze). All.: Fonseca.

Nell'anticipo serale della terza giornata di Champions League, allo Stadio San Siro, il Milan si sbarazza a fatica del Club Brugge. La partita diretta dall'arbitro tedesco Felix Zwayer, si conclude in bellezza con un secco 3-1, grazie alla rete messa a segno da Pulisic nel primo tempo e alla doppietta personale da parte di Reijnders nella ripresa. Nel mezzo, il pareggio momentaneo di Sabbe.

Fonseca decide di affidarsi a Maignan tra i pali, con Leao e Pulisic in avanti ai lati di Morata. La difesa a quattro è composta da Gabbia e Tomori centrali, mentre Theo Hernandez ed Emerson Royal vanno ad occupare le fasce. Nella mediana presenti i soliti Fofana e Reijnders e viene rispolverato da titolare Loftus-Cheek. 

Nella prima frazione di gioco, il Milan domina il possesso palla ma rischia di passare più volte in svantaggio. Maignan si rende protagonista sventando un paio di azioni pericolose del Club Brugge, prima con Jutglà e poi con Tzolis, oltre ad una traversa colpita da Ordoñez. Tuttavia i rossoneri sbloccano il match al 34', grazie ad un calcio d'angolo battuto da Pulisic che termina direttamente in gol. Onyedika si fa espellere per un'entrata scomposta su Reijnders al 40', lasciando in 10 i suoi per il resto della gara. Nonostante un buon primo tempo di Leão, il portoghese non è riuscito ad incidere concretamente.

Nel corso della ripresa, il Club Brugge prova a rientrare in partita coi nuovi entrati Vetlesen e Sabbe, i quali confezionano insieme la rete del pareggio al 51'. Dopo l'uscita dal campo di Leão, i rossoneri tornano subito in vantaggio al 61' con Reijnders, che infila alle spalle di Mignolet il pallone del 2-1 su assist di Okafor. Il Milan cala il tris al 71' sempre con l'olandese, il quale riceve la palla arretrata da parte di Chukwueze e firma così la sua doppietta personale. Fonseca concede l'ultimo quarto d'ora a Camarda, a cui viene annullato per fuorigioco il gol che lo avrebbe reso il più giovane marcatore della storia della Champions League, ma può comunque fregiarsi del record di più giovane calciatore della storia del Milan e più giovane calciatore italiano ad esordire nella massima competizione europea a 16 anni e 226 giorni. 

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Sezione: NEWS / Data: Mar 22 ottobre 2024 alle 21:48 / Fonte: Federico Mosca
Autore: Redazione Tuttofantacalcio
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