Champions League - Shakhtar Donetsk-Atalanta 0-3

Shakhtar Donetsk-ATALANTA 0-3
(21' Djimsiti, 44' Lookman, 48' Bellanova)
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou (83' Godfrey), Djimsiti (46' Pasalic), Kolasinac; Bellanova (75' Cuadrado), De Roon, Ederson, Zappacosta; Samardzic, Lookman (60' Retegui); De Ketelaere (60' Zaniolo). All.: Gasperini

L'Atalanta schianta lo Shakhtar Donetsk a Gelsenkirchen nella seconda giornata di Champions League. La partita diretta dall'arbitro portoghese João Pinheiro, si conclude con un secco 3-0, grazie alle reti messe a segno da Djimsiti e Lookman prima, e poi di Bellanovarispettivamente nel primo e nel secondo tempo. Gian Piero Gasperini decide di affidarsi a Carnesecchi tra i pali, con Samardzic e Lookman a supporto di De Ketelaere. La difesa a tre è composta da Kossounou, Djimsiti e Kolasinac. In mezzo al campo, confermati i soliti De Roon e Ederson, con Bellanova e Zappacosta a presidio delle fasce.

Nella prima frazione di gioco, l'Atalanta costruisce tantissime azioni da goal, mentre lo Shakhtar Donetsk si difende nella propria metà campo. Il vantaggio degli uomini di Gasperini arriva al 21', con Djimsiti che butta dentro la palla dell'1-0 su cross di Lookman, che poi confeziona anche il raddoppio al 44’ su assist di Kolasinac. Qualche istante prima, De Ketelaere non riesce a sfruttare la sponda aerea di Zappacosta a due passi dalla porta, girando debolmente nelle mani di Riznyk. I nerazzurri vanno a riposo con un risultato un po' stretto per quanto hanno mostrato, ma che garantisce loro un buon margine.

Durante la ripresa, Konoplya spreca malamente l'occasione più nitida della partita per lo Shakhtar Donetsk, con un diagonale che non trova la porta difesa da Carnesecchi. L'Atalanta chiude definitivamente il match al 48', grazie al colpo di testa vincente da parte di Bellanova, su assist di uno scatenato Zappacosta, che colpisce anche il palo meno di cinque minuti dopo. A mezz'ora dal termine fa il suo ingresso in campo Zaniolo, il quale sfiora subito il goal in Champions League che gli manca dal lontano 2019. Al netto degli infortuni muscolari di Djimsiti e Koussounou, la Dea sale a quota 4 punti in classifica.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI ATALANTA-GENOA

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