Europa League, ottavi di finale: Milan-Slavia Praga 4-2

MILAN-Slavia Praga 4-2
(34' Giroud (M), 37' Doudera (S), 43' Reijnders (M), 46' Loftus-Cheek (M), 65' Schranz (S), 85' Pulisic (M))

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi (46’ Calabria), Kjaer, Gabbia (46’ Tomori), Theo Hernández; Adli, Reijnders (81’ Bennacer); Pulisic, Loftus-Cheek (66’ Jovic), Leao; Giroud (80’ Okafor).

Nel primo atto della doppia sfida valevole per gli ottavi di finale di Europa League Stefano Pioli manda in campo 10/11 della sfida contro la Lazio ridando spazio tra i titolari a Reijnders. I rossoneri affrontano i cechi dello Slavia Praga che hanno dominato il girone G della Roma. I primi minuti di partita non rispecchiano il fascino di una sfida europea con le squadre che non affondano mai, una vera e propria sfida a centrocampo.

Al 26’ accade l’episodio che cambia l’epilogo di una partita che sembrava dovesse continuare a non proporre emozioni: l’arbitro Meler estrae il rosso diretto a Diouf per un fallo molto doloroso su Pulisic. Otto minuti più tardi il Milan trova il vantaggio con Giroud che dopo un tiro cross di Leao insacca di testa sottomisura. Neanche il tempo di festeggiare che Doudera, al 36’, pareggia i conti con un destro al volo dal limite dell’aria che Maignan riesce a malapena a sfiorare, San Siro ammutolito dopo il gran gol.

Le emozioni non finiscono qui perché al 44’ arriva di nuovo il sorpasso del Milan con un bel gol di Reijnders che, servito da Florenzi dopo gli sviluppi di un corner, scarica un destro violento sul primo palo che beffa Stanek. Due minuti dopo, sugli sviluppi di un altro tiro dalla bandierina, i rossoneri trovano il 3-1 con un gol di testa di Loftus-Cheek che sfrutta il bel cross di Florenzi e insacca la palla in rete. La prima frazione si chiude con quattro gol e tante emozioni nel finale.

Il secondo tempo inizia come il primo con ritmi molto blandi. Al 65’, però, lo Slavia Praga accorcia le distanze con Schranz che sugli sviluppi di un calcio di punizione di Provod calcia il pallone che si infila sotto la traversa alle spalle di Maignan. Milan che durante tutto il secondo tempo sfrutta poco la superiorità numerica e solo a cinque minuti dal 90’ trova il gol del 4-2 con una bella azione di Leao che siede Vlcek e supera Stanek con un tocco morbido, pallone che poi viene infilato in porta sulla linea da Pulisic.

La partita termina con il risultato di 4-2 per i rossoneri che si portano a due gol di vantaggio sullo Slavia Praga in vista del ritorno. Secondo atto che non sarà facile per gli uomini di Pioli che affronteranno per la seconda volta una squadra ben organizzata.