Verona: riscatti, rinnovi e opportunità di mercato nelle strategie di Sogliano

Il direttore sportivo Sean Sogliano sta lavorando su diverse priorità per rafforzare la squadra del Verona. In cima alla lista c'è il riscatto del centrocampista Serdar dall’Herta Berlino, operazione per la quale servono circa 4 milioni di euro e che deve essere conclusa entro il 31 maggio, data di scadenza dell'opzione. Serdar è considerato un elemento fondamentale della rosa e il suo valore di mercato attuale supera nettamente la cifra richiesta per il riscatto. Sogliano è determinato a chiudere l'operazione, anche a costo di sacrificare altri giocatori.

Un'altra questione importante riguarda Darko Lazovic, l'unico big in scadenza, il cui ingaggio è ritenuto troppo alto. Dopo aver rifiutato un rinnovo estivo a cifre più basse, i suoi procuratori sono ora pronti a trattare. Sogliano è disposto a prolungare il contratto, ma insiste sulla necessità di ridurre l'ingaggio. Un incontro per discutere i termini del rinnovo è previsto nei prossimi giorni.

Infine, c'è il caso di Karol Swiderski. Il polacco è molto apprezzato da Sogliano, che lo considera un prospetto interessante. Tuttavia, il riscatto fissato a circa 6 milioni di euro è giudicato troppo elevato. Swiderski è stato penalizzato dal suo arrivo in condizioni precarie da un campionato che doveva ancora iniziare, mentre la Serie A era già in corso. Per questo motivo, Sogliano non eserciterà l'opzione di riscatto ma continuerà a monitorare il giocatore, considerando un suo possibile ritorno in prestito dall’MLS nelle fasi conclusive del mercato.