NOME: Giulio Donati
NATO A: Pietrasanta (Lu), il 05/02/1990
RUOLO: difensore
SQUADRA: Monza

Nato a Pietrasanta, in provincia di Lucca, Giulio Donati ritorna al Monza dopo essersi svincolato al termine dell’ultima stagione, mettendo nuovamente a disposizione esperienza e adattabilità.
Cresciuto con le pantere toscane viene acquistato dall’Inter che lo inserisce nella sua primavera e trova l’esordio nel professionismo, durante la stagione 2009/10 in Coppa Italia il 19/12/09 in Inter – Livorno (1-0), venendo sostituito nel secondo tempo da Maicon. L’esordio in campionato avviene l’anno successivo con il Lecce che lo acquista in comproprietà, il 29/08/2010 in Milan Lecce (4-0). Nonostante l’esordio amaro, disputa una buona stagione con ben 14 presenze nella sua prima stagione professionistica. Da quel momento in poi parte a titolo temporaneo per i due anni successivi, prima al Padova, poi al Grosseto entrambe in serie cadetta, affermandosi come ottimo titolare, seppure nella prima stagione al Padova le sue doti fossero emerse maggiormente. 

La prima vera e propria occasione la ottiene solamente l’anno successivo, nel 2013, quando viene acquistato dal Bayer Leverkusen ed esordisce sia in Bundesliga che in Champions League, affermandosi come terzino di spinta nella fascia destra e all’occorrenza utilizzato in diverse occasioni anche nella fascia sinistra. Dopo un primo anno ad alti livelli, perde i gradi da titolare nella stagione successiva, anche a causa di un infortunio ai legamenti della spalla, che lo tiene ai box per 6 partite.

Durante la terza stagione dopo 53 partite giocate in campionato e 16 in Champions League, passa a titolo definitivo al Mainz, nel quale torna ad essere importante, collezionando 74 presenze in 3 anni e mezzo. Dopo essersi svincolato torna nella squadra che lo aveva fatto esordire, il Lecce, e, sotto la guida di Liverani, gioca 20 presenze mettendo a segno il primo gol in un campionato professionistico, anche se nella stessa occasione, Lecce - Atalanta (2-7), si fa anche un autogol. A fine anno giunge alla sua ultima tappa, Monza, in serie B, diventando punto fermo della squadra, prima di Brocchi e poi di Stroppa e, soprattutto, conquistando la storica promozione in A. Nell’ultima stagione, con in panchina Palladino non trova invece molto spazio e, a fine stagione, si svincola. Dopo alcuni mesi, e la richiesta espressa del tecnico biancorosso, si unisce nuovamente alla squadra. 

Nel dettaglio, la scorsa stagione è andato a voto in 8 occasioni, di cui solo in 4 occasioni è partito titolare, 1 rete e nessun assist con 2 ammonizioni e 1 espulsione (media: 5.81, fantamedia: 5.94).

Il consiglio di Tuttofantacalcio: si tratta di un elemento molto duttile, in grado di rivestire sia il ruolo di difensore centrale, terzino o esterno destro e nella visione di Palladino dovrebbe ricoprire proprio quest’ultimo ruolo, anche se, vista l’età, quest’anno potrebbe essere impiegato come braccetto destro nella difesa a 3. Non partirà però favorito né sulla fascia destra, trovandosi davanti sia Birindelli che Kyriakopoulos, né in difesa, nella quale ci sono gli inamovibili Marì, Izzo e Caldirola, oltre a D’Ambrosio. Sconsigliamo al momento il suo acquisto sia nelle leghe ad 8 che a 10.

Ultimi Fantaconsigli 5^ giornata
Sezione: Consigli degli esperti / Data: Sab 23 settembre 2023 alle 16:00 / Fonte: Simone Russo
Autore: Redazione Tuttofantacalcio / Twitter: @tuttofanta
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