BOLOGNA-Shakhtar Donetsk 0-0

BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumì, Lykogiannis (78’ Miranda); Moro (65’ Pobega), Freuler, Fabbian (78’ Urbanski); Orsolini (64’ Iling-Junior), Castro (64’ Dallinga), Ndoye. All. Italiano

Il Bologna torna a partecipare alla Champions League, dopo essere stato assente dal 1964-1965, per sfidare tra le mura domestiche lo Shakthar Donetsk.

Subito un brivido per Italiano che dopo 3’ si vede assegnare un rigore contro con conseguente ammonizione di Posch: fortunatamente Skorupski è provvidenziale e nega il vantaggio a Sudakov, tenendo in vita i suoi. Per il portiere polacco si tratta già del secondo tiro dagli 11 metri neutralizzato in stagione dopo quello di Thauvin alla prima giornata di campionato.
Dopo questo primo spavento i felsinei prendono coraggio e iniziano a guadagnare metri sugli ucraini, anche se di fatto l’unica occasione creata è con Castro al 7 minuto di recupero, particolarmente lungo a causa delle due sostituzioni per infortunio da parte degli ospiti, costretti a far uscire Sikan al 36’ e Konoplya al 41’ rispettivamente per Newertton e Tobias. Si chiude così il primo tempo sul parziale di 0-0.

Nella ripresa il Bologna continua a fare la partita e al 52’ arriva un’altra buona occasione, questa volta a Fabbian fermato solo da un miracolo di Riznyk.
Nonostante il forcing dei padroni di casa il risultato di parità resiste fino alla fine del match, dunque esordio a reti bianche per gli emiliani che alla fine raccolgono comunque un punto in un match che avrebbe potuto prendere tutta un’altra piega già dai primi minuti.
 

Valutazioni rose e scambi
Sezione: NEWS / Data: Gio 19 settembre 2024 alle 08:30 / Fonte: Alberto Maria Galasso
Autore: Redazione Tuttofantacalcio
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