Coppa Italia, Milan-Atalanta 1-2: la Dea supera i rossoneri a San Siro

MILAN-ATALANTA 1-2
(45’ Leao (M), 45’+2’-59’ Koopmeiners(A))

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (62’ Simic), Gabbia (40’ Kjaer), Theo Hernandez, Jimenez (61’ Terracciano); Musah, Reijnders (72’ Adli); Pulisic, Loftus-Cheek (72’ Giroud), Leao; Jovic.

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini (86’ Hien), Djimsiti, Kolasinic; Holm, Ederson, De Roon (43’ Pasalic), Ruggeri (77’ Zappacosta); Koopmeiners (86’ Muriel); Miranchuk, De Ketelaere (77’ Scamacca).

L'Atalanta vince un match tutto sommato equilibrato grazie ad un ispiratissimo Koopmeiners che trascina i suoi alla vittoria contro il Milan a San Siro.

Nel primo tempo si è vista una partita con Milan e Atalanta in fase di studio fino alla vera prima occasione che arriva per i padroni di casa intorno al 20’con Musah fermato da Carnesecchi, la possibilità di passare in avanti arriva anche per la Dea con De Roon che, alla mezzora circa, manca l’appuntamento con il pallone a pochi centimetri dalla linea di porta, anche a causa di un contatto con Gabbia, causa possibile spinta di Riejnders, che costringerà entrambi alla sostituzione.

La gara si sblocca solamente al 45’ con Leao che riceve a centro area dalla sinistra un traversone di Theo Hernandez, battendo così il numero ventinove neroazzurro.

Dopo due minuti, arriva immediatamente il pareggio orobico con Koopmeiners bravo a girare in porta col destro un pallone di Holm dalla fascia destra

Si chiude quindi il primo tempo sull’uno a uno.

Nella ripresa i rossoneri creano subito una potenziale azione da goal in contropiede con Leao che cerca Calabria ben chiuso dalla retroguardia bergamasca, ma a passare avanti è proprio la formazione ospite al 59’ grazie al rigore guadagnato da Miranchuk e poi trasformato da Koopmeiners a spiazzare Maignan.

Dopo il due a uno il Milan inizia ad alzare il ritmo, con l’Atalanta che si chiude bene dietro e si tiene pronta a pungere in ripartenza.

Gli spazi sono pochi e quindi i meneghini si affidano alle conclusioni da fuori, in particolare con Pulisic che apre il piattone sinistro trovando la pronta risposta del portiere avversario; di fatto non vengono creati particolari grattacapi alla difesa ospite che riesce ad innalzare un muro fino alla fine del match.

Dunque, risultato finale di 2-1 per gli orobici che espugnano San Siro, passando così i quarti di finale di Coppa Italia.