Empoli: l'analisi su Davide Nicola, i possibili moduli e probabile formazione

Dopo appena 1 punto conquistato nelle ultime cinque partite (in trasferta contro il Cagliari), l'Empoli ha optato per un cambio in panchina: Aurelio Andreazzoli non è più l'allenatore dei toscani, che ora punteranno sull'esperienza di Davide Nicola, tecnico artefice negli anni scorsi di salvezze sofferte da subentrante (con Genoa, Torino e Salernitana) e alla guida da inizio campionato (col Crotone).

Per l'allenatore piemontese arriva una nuova chance nella massima serie, dopo l'esonero nel febbraio 2023 quando allenava la Salernitana (il suo bottino fu di 21 punti in 22 partite). Il modulo più utilizzato in carriera dal tecnico è il 3-5-2, ma non è da escludere che in questa esperienza il tecnico possa scegliere altre soluzioni come il 4-3-1-2 o il 4-3-3 (moduli utilizzati in questa stagione anche dal precedente tecnico). Al momento è comunque più probabile che possa virare sul suo marchio di fabbrica, il 3-5-2 (con le possibili varianti 3-5-1-1 o 3-4-2-1). Il suo è un tipo di calcio dove l'intensità è un elemento fondamentale, così come l'aggressività e l'agonismo. La squadra lavora alla ricerca della verticalizzazione veloce e della profondità per cogliere di sorpresa l'avversario.
 

IPOTESI MODULO 3-5-2
Caprile (Berisha)

Luperto - Walukiewicz - Ismajli

Ebuehi (Gyasi) - Zurkowski (Fazzini) - Grassi (Marin) - Maleh - Cacace

Cambiaghi (Baldanzi) - Caputo. 

Con questo modulo in porta spazio a Caprile, favorito su Berisha. La linea difensiva a tre dovrebbe essere composta da Luperto, Walukiewicz e Ismajli. Ebuehi (provato Gyasi come alternativa) e Cacace avanzano da terzini ad esterni di centrocampo, reparto completato da Zurskowski (in vantaggio su Fazzini),  Grassi (in vantaggio su Marin) e Maleh. In attacco Caputo dovrebbe essere certo della titolarità, mentre è aperto il ballottaggio per l'altro posto: spazio a uno tra Cambiaghi e Baldanzi. Nel caso in cui venga scelto il secondo, si passerebbe al 3-5-1-1 con il giovane toscano classe 2003 sulla trequarti. Più remota, ma non da escludere, la possibilità che Nicola possa lanciare uno tra Cancellieri e Shpendi. L'ex tecnico della Salernitana potrebbe anche decidere di virare sulla variante 3-4-2-1, in cui potrebbero spazio dal 1' Baldanzi o Gyasi sulla linea dei trequartisti.
 

IPOTESI MODULO 4-3-1-2
Caprile (Berisha)

Bereszynski (Ebuehi) - Walukiewicz (Ismajli) - Luperto - Cacace

Zurkowski (Fazzini) - Grassi (Marin) - Maleh

Baldanzi (Gyasi)

Cambiaghi (Shpendi) - Caputo
 

In questo schieramento la linea difensiva vedrebbe l'arretramento di Bereszynski (o Ebuehi) e Cacace sugli esterni. Al centro del reparto spazio a Luperto e a uno tra Walukiewicz e Ismajli. Per quanto riguarda la linea di centrocampo a tre nessuna variazione rispetto al precedente modulo. Sulla trequarti si contenderebbero il posto Baldanzi e Gyasi, mentre in attacco Caputo è il punto fermo con Cambiaghi e Shpendi pronti a giocarsi il posto, con sullo sfondo anche Cancellieri che scalpita.