Europa League: Roma-Feyenoord 1-1 (4-2 d.c.r.)

ROMA-Feyenoord 1-1 (4-2 d.c.r.)
(5' Gimenez (F), 15' Pellegrini (R))
ROMA (4-3-3): Svilar; Karsdorp (67' Celik), Mancini, Llorente (85' N'Dicka), Spinazzola (106' Angeliño); Cristante, Paredes, Pellegrini (71' Aouar); Dybala (101' Baldanzi), Lukaku, El Shaarawy (91' Zalewski) 

Per il terzo anno di fila la sfida tra Roma e Feyenoord si risolve in favore dei giallorossi, questa volta ai calci di rigore, a dimostrazione che tra queste due squadre si sono sempre giocate gare tiratissime. All'Olimpico dopo l'1-1 della sfida d'andata, termina con lo stesso risultato nei 120 minuti giocati, con due reti nei primi 15 minuti: apre Gimenez al 5' che colpisce con la spalla dopo un rimpallo in area di rigore, splendido invece il pareggio di Lorenzo Pellegrini con un tiro a giro sotto al sette al 15'. La gara va avanti sul filo dell'equilibrio con alcuni momenti a vantaggio dei giallorossi e altri a favore della squadra di Slot. Ai supplementari con le squadre stanche si vedono poche palle-goal, la più nitida capita sui piedi di Lukaku al 120', con il portiere ospite straordinario nel mandare con la punta delle dita in angolo. Ai rigori il grande protagonista è Mile Svilar che respinge ben due penalty a due specialisti come Hancko e Jahanbakhsh, il goal decisivo lo segna Zalewski, entrato non bene nei supplementari, l'unico errore dal dischetto per la Roma è di Lukaku. Nei minuti finali dei 90' regolamentari, è costretto a lasciare il campo Llorente a causa di un colpo alla testa ricevuto in uno scontro fortuito di gioco, rientra in campo al suo posto N'Dicka.