SALISBURGO-INTER 0-1

(Lautaro Martinez 85' rig.)

INTER: Sommer; Bisseck (De Vrij 45'), Acerbi, Bastoni; Darmian, Frattesi, Calhanoglu (Asslani 60'), Mkhitaryan (Barella 68'), Carlos Augusto (Dimarco 86'); Thuram, Sanchez (Lautaro 68')

L'Inter porta a casa i 3 punti e la terza vittoria stagionale in Champions League, strappando il pass per gli ottavi di finale con due giornate di anticipo.

Turnover massiccio, dall'inizio, per Simone Inzaghi: cinque cambi rispetto alla trasferta contro l'Atalanta (fuori De Vrij, Dumfries, Dimarco, Barella, Lautaro Martinez, oltre l'infortunato Pavard). Da segnalare l'esordio in Champions League e dal 1'di Bisseck in questa stagione, impiegato come braccetto di destra. 

Avvio leggermente compassato da parte dei nerazzurri, che mantengono una buona solidità difensiva, ma faticano a costruire nella metà campo del Salisburgo. Verso il finale di primo tempo due occasioni nette: prima un colpo di testa di Bastoni, indisturbato, su cross di Calhanoglu, fuori di poco, e pochi minuti dopo un rigore in movimento di Frattesi, che spara alto e non sfrutta la sponda di Sanchez da una sgroppata di Thuram.

A inizio ripresa ritmi che si abbassano, con l'Inter che prova a rendersi pericolosa, ma non riesce, in diverse potenziali occasioni, a trovare l'ultimo passaggio decisivo. Dopo un tiro pericoloso di Asllani al 76', che sfrutta l'ennesima progressione di Thuram, e una traversa di Lautaro all'81' su cross di Bastoni, proprio quando la partita sembra potesse concludersi a reti bianche, è un fallo di mano di Bidstrup a concedere all'Inter il rigore che vale la qualificazione agli ottavi di finale, con Lautaro che va dal dischetto (vice-rigorista, Calhanoglu non era in campo) e spiazza Schlager al minuto 85'. Lo stesso Lautaro, al 94', si divora un gol a tu per tu con Schlager, dopo un aggancio favoloso da un lancio di Barella. 

Tra le note positive: la solita tenuta difensiva dell'Inter, tutti sufficienti, la prova importante di Bastoni, in ripresa, soprattutto in fase di proposizione e la solida prova di Darmian largo a destra, ovunque in copertura. In avanti il solito Thuram, onnipresente, sia in progressione che spalle alla porta, dimostrandosi un giocatore fondamentale per questa Inter e l'MVP Lautaro Martinez, centravanti impattante come pochi a livello mondiale.
Tra le note negative una prova opaca di Carlos Augusto, mai realmente incisivo sulla sinistra e un Mkhitaryan visibilmente stanco, che perde qualche pallone di troppo.

Analisi 11^ giornata + focus Lecce
Sezione: NEWS / Data: Mer 08 novembre 2023 alle 23:10 / Fonte: Stefano Errico
Autore: Redazione Tuttofantacalcio / Twitter: @tuttofanta
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