Lazio, Immobile e il cambio di allenatore: "Sarri? Una sconfitta per tutti, ma era necessario"

All'EA7 World Legends Padel Tour di Roma, Ciro Immobile, attaccante della Lazio, ha parlato della squadra e del suo futuro. Ecco le sue dichiarazioni raccolte da Tuttomercatoweb:

Cambio di allenatore e risultati:
Immobile ha spiegato che il cambio di allenatore da Sarri a Tudor ha portato una scossa emotiva necessaria per risollevarsi in campionato. Ha riconosciuto che il cambio di guida tecnica, specialmente con un nome importante come Sarri, è una sconfitta per la squadra, ma ha anche sottolineato che il rapporto con Sarri si era incrinato, rendendo il cambiamento inevitabile. Nonostante la delusione per l'eliminazione dalla Coppa Italia, Immobile si è detto soddisfatto della risposta della squadra.

Futuro alla Lazio:
Immobile ha confermato di avere ancora due anni di contratto con la Lazio e di non avere intenzione di lasciare il club, dove lui e la sua famiglia si trovano bene. Ha ammesso di aver vissuto un anno difficile, influenzato dal cambio di allenatore, ma ha ribadito il suo impegno e la sua volontà di rimanere.

Critiche e difficoltà personali:
Immobile ha spiegato che un inizio di stagione negativo ha influenzato la sua precisione sotto porta, portandolo in una spirale di difficoltà a cui non era abituato. Ha espresso dispiacere per le accuse di aver causato l'addio di Sarri, affermando che tali insinuazioni lo hanno ferito come persona.

Nazionale:
Immobile ha dichiarato che la Nazionale è sempre un obiettivo importante, ma è consapevole che, dopo una stagione difficile, le aspettative sono ridimensionate. Ha aggiunto che, se il CT Spalletti dovesse chiamarlo per la sua esperienza, sarebbe felice di rispondere positivamente.