Lazio, l'analisi sulla difesa: rendimento e numeri al fantacalcio

Situazione estremamente complicata per la Lazio, dopo la sconfitta per 2-0 contro l'Inter. Gli infortuni ed i risultati non danno tregua a Sarri, e i biancocelesti sono sempre più lontani dalla zona Champions

Qualche segnale di crescita si era visto: la Lazio, per quasi 70 minuti di gioco contro i nerazzurri aveva proposto qualche trama di gioco interessante, fino al gol di Thuram che ha definitivamente tagliato le gambe ai capitolini, in una partita che è stata molto simile a quella in settimana contro l'Atletico Madrid (persa sempre 2-0). Il problema, da inizio anno, potrebbe essere legato alla difesa ed alla gestione sbagliata delle partite.

La difesa può essere sicuramente una delle cause: la mancanza di comunicazione sul gol dell'1-0 di Lautaro, nell'ultima giornata, tra Gila (FM: 5.63, solo 4 partite da titolare per lui) e Marusic (FM: 5.56) sul retropassaggio del montenegrino, è un segnale di quanto la Lazio non abbia la sicurezza in difesa che permette ai giocatori di esprimere le qualità viste lo scorso anno.

L'espulsione di Lazzari (FM: 6.14) giocatore più propenso alla fase offensiva piuttosto che a quella difensiva, è solo la punta dell'iceberg, di un nervosismo che sicuramente non trasmette serenità alla retroguardia di Sarri da inizio stagione, per una serie di motivi: in primis la mancanza di Romagnoli (FM.5.92), leader difensivo ed unico mancino tra i centrali, molto importanti per il gioco di Sarri che inizia proprio da loro l'azione. Aspetto da non sottovalutare è anche l'infortunio che ha tenuto ai box per un mese Casale (FM: 5.56) apparso in queste ultime giornate lento e fuori forma, e il suo sostituto Patric (FM: 5.81), attualmente infortunato, ha avuto più bassi che alti nelle partite che ha giocato da titolare. In più Hysaj (FM: 5.5) che lo scorso anno aveva conquistato il posto da titolare, è un'alternativa in questo momento, e anche il cavallo di ritorno Luca Pellegrini (FM: 5.42) sta facendo fatica ad imporsi. 

In secondo luogo la partenza di Milinkovic (sostituito da Kamada e Guendouzi) in estate è stata una perdita enorme da questo punto di vista, in quanto senza il serbo la Lazio ad oggi non è in grado di gestire e tenere palla a centrocampo come gli scorsi anni, essendo quindi più esposta agli attacchi avversari e quindi, essendo molto più passiva. Gli infortuni e le partite ravvicinate hanno massimizzato un problema che, di fondo, la Lazio aveva già dallo scorso anno.