PORTOGALLO-FRANCIA 0-0 (3-5 d.c.r.)
PORTOGALLO (4-3-3): Diogo Costa; Cancelo (74’ Semedo), Dias, Pepe, Mendes; Bruno Fernandes (74’ F. Conceicao), Palhinha (90+2’ Ruben Neves), Vitinha (119’ Matheus Nunes); Bernardo Silva, Cristiano Ronaldo, Leao (106’ Joao Felix). CT: Martinez.
FRANCIA (4-3-1-2): Maignan; Koundé, Upamecano, Saliba, T. Hernandez; Kanté, Tchouaméni, Camavinga (91’ Fofana); Griezmann (67’ Griezmann); Kolo Muani (76’ Thuram), Mbappé (106’ Barcola). CT: Deschamps.

Al Volksparkstadion di Amburgo, la Francia supera il Portogallo e conquista la semifinale, dove affronterà la Spagna in una sfida che si preannuncia come una finale anticipata. Il match viene deciso dall’errore di Joao Felix durante la lotteria dei rigori, mentre i francesi si dimostrano impeccabili, trasformando tutti e cinque i loro tiri a disposizione.

Il commissario tecnico dei lusitani, Roberto Martinez, mantiene invariata la formazione che ha superato, con grande difficoltà, la Slovenia negli ottavi di finale. In difesa Pepe e Ruben Dias formano il solido duo centrale, mentre in mediana viene riproposto Palhinha in veste di equilibratore con Bruno Fernandes e Vitinha cervelli pensanti incaricati di orchestrare la manovra portoghese. Il tridente offensivo vede la conferma di Leao, schierato insieme a Bernardo Silva e all’inamovibile CR7.
Per quanto riguarda i Bleus, Deschamps opera due cambi rispetto alla sfida con il Belgio. Uno di questi cambi è forzato dall’assenza di Rabiot, squalificato, sostituito da Camavinga. L'altro cambio è mirato a risolvere le difficoltà dei suoi in zona gol, con l'inserimento di Kolo Muani, decisivo negli ottavi, accanto a Mbappé, supportati da Antoine Griezmann. Solo panchina per Marcus Thuram. Per il resto difesa confermata, con Koundé preferito nuovamente a Pavard.

Come previsto, considerata l'importanza della posta in palio, il primo tempo della partita risulta molto bloccato. Il Portogallo cerca di sfruttare le incursioni di Leao sulla fascia sinistra, ma non riesce a creare reali occasioni pericolose. Sul fronte francese, è Theo Hernandez a rendersi protagonista al 20’ con un tiro mancino dal limite dell'area, che non impensierisce Diogo Costa, sempre vigile tra i pali.
Le due squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 0-0, e il fatto che Oliver non conceda neanche un minuto di recupero riflette la noia del primo tempo.

Nella ripresa, però, le due squadre cambiano decisamente marcia. Il Portogallo, tra il 61’ e il 63’ minuto, sfiora per ben due volte il gol del vantaggio. Prima è Bruno Fernandes, smarcato da un bel filtrante di Cancelo, ad impegnare severamente Maignan con un bel destro ad incrociare. Poi è Vitinha, da distanza ravvicinata, a centrare il numero 1 francese sprecando una colossale occasione.
A quel punto, anche la Francia si è sveglia e risponde colpo su colpo. Al 66’, Kolo Muani calcia a botta sicura a tu per tu con Diogo Costa, ma un intervento monumentale di Ruben Dias evita il vantaggio dei Bleus
Quattro minuti più tardi, arriva un’altra occasione d’oro per gli uomini di Deschamps, con Camavinga che, all’interno dell’area piccola, sciupa con il destro sfiorando il palo a Diogo Costa battuto. L’ingresso di Dembelé alza ulteriormente i giri del motore dei francesi. L’ala del PSG inizia a maramaldeggiare dalle parti del compagno di club, Nuno Mendes, creando continue difficoltà alla difesa portoghese. Negli ultimi venti minuti, le due squadre, percependo il pericolo e complice anche la stanchezza, decidono di abbassare il ritmo. Di conseguenza, le occasioni da gol latitano e la partita si trascina verso i tempi supplementari, con il risultato ancora bloccato sullo 0-0 e le due stelle, Cristiano Ronaldo e Mbappé, non pervenuti.

Il capitano dei lusitani avrebbe anche l’occasione per sbloccare il match all’inizio del primo tempo supplementare, ma spreca malamente da ottima posizione su un bell’assist del frizzante Conceicao..Al 102’ è Upamecano a salvare i francesi murando il destro a botta sicura di Leao. In avvio di secondo tempo supplementare, gli uomini di Martinez sfiorano nuovamente il gol con il colpo di testa di Joao Felix su cross di Conceicao, ma la palla termina sull’esterno della rete. L’ultima occasione dei tempi supplementari è per Nuno Mendes che, da ottima posizione, dopo l’ennesima sgasata del match, riceve l’uno-due da Bernardo Silva e calcia con il destro debolmente, regalando il pallone a Maignan.

Dal dischetto il protagonista in negativo per i lusitani è Joao Felix, che sbaglia calciando sul palo il proprio rigore. A Diogo Costa non riescono i miracoli compiuti contro la Slovenia, anche e soprattutto per merito dei rigoristi francesi, impeccabili dagli undici metri. 
Theo Hernandez segna il rigore decisivo che scatena la festa della squadra francese e la delusione per Cristiano Ronaldo e i suoi compagni.
 

Focus Venezia
Sezione: NEWS / Data: Sab 06 luglio 2024 alle 08:00 / Fonte: Diego Cogoni
Autore: Redazione Tuttofantacalcio / Twitter: @tuttofanta
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